Incentivi per l’Autoproduzione di Energia da Fonti Rinnovabili nelle PMI
- Muma Servizi
- 13 ott
- Tempo di lettura: 2 min
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha pubblicato un importante bando a sostegno delle PMI che investono in impianti per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili, come fotovoltaico e mini-eolico.
L’obiettivo è favorire la transizione energetica e ridurre i costi di approvvigionamento per le imprese italiane.
🔹Chi può partecipare
Possono presentare domanda tutte le piccole e medie imprese (PMI) con sede sul territorio nazionale. Sono escluse:
Imprese ad alta intensità energetica o ad alta emissione di CO₂
Imprese agricole, estrattive o di fornitura di energia, gas, vapore o aria condizionata
Attività con codici ATECO specifici (elenco Allegato n.1 Settori esclusi, link https://www.mimit.gov.it/images/stories/normativa/DD_30_giugno_2025_firmato.pdf)
Le aziende del settore della produzione, del noleggio e della vendita di veicoli possono accedere solo se almeno il 50% dei ricavi proviene da veicoli a zero emissioni.
🔹Spese ammissibili da 30.000 € a 1.000.000 €
Sono finanziabili gli investimenti per:
Installazione di impianti fotovoltaici o mini-eolici
Apparecchiature e tecnologie digitali strettamente connesse agli impianti
Sistemi di accumulo/stoccaggio dell’energia prodotta
Diagnosi energetica (necessaria e obbligatoria in fase di rendicontazione)
È necessaria una diagnosi energetica redata da tecnici iscritti all'ordine professionale di riferimento, da EGE accreditati UNI CEI 11339, da ESCo accreditate UNI CEI 11352 e da Auditor energetici. Quest’ultima è obbligatoria in fase di richiesta di erogazione.
Gli investimenti possono essere eventualmente integrati e combinati con impianti e sistemi di stoccaggio dell’energia prodotta.
🔹Contributi e agevolazioni
Le agevolazioni sono concesse sotto forma di contributo in conto impianti, con intensità variabile in base alla dimensione aziendale:
40% per le piccole imprese
30% per le medie imprese
30% per i sistemi di stoccaggio di energia prodotta
50% per la diagnosi energetica ex-ante necessaria alla pianificazione degli interventi previsti dal decreto
🔹Scadenze e tempistiche
Le domande possono essere presentate fino al 10 novembre 2025.
I programmi di investimento dovranno essere completati entro 18 mesi dalla data di concessione del contributo.
🔹Come viene assegnato il punteggio
I progetti saranno valutati in base a:
Rapporto tra energia prodotta e fabbisogno annuo aziendale
Percentuale di moduli fotovoltaici italiani o europei
Sostenibilità economica dell’investimento
Presenza di certificazioni ambientali
Inoltre, il punteggio aumenta:
di +5% per chi possiede rating di legalità
di +5% per chi ottiene la certificazione di parità di genere entro il 31/12/2024
Hai bisogno di supporto nella presentazione della domanda o nella diagnosi energetica?
Il team di Muma Servizi S.r.l. è a disposizione per accompagnarti passo dopo passo.
TEL. FISSO +39 0722369317 dalle 09:00 alle 17:00
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